La campagna promozionale fa rivivere la storia di Ghostface all’interno di uno slasher 2.0 con una festa, un gruppo di adolescenti e un assassino da smascherare. Niente di più classico, ma in realtà completamente diverso da quanto visto prima d’ora!
Abbiamo strutturato il racconto in modo esclusivo, pubblicando ogni scena sui profili dei talent, e tracciando un filo conduttore comune. Il pubblico, seguendo i profili dei diversi talent, ha potuto scoprire il finale della storia.
In questo modo, la campagna è riuscita a trasporre la natura meta-narrativa della saga nel mondo dei social, mettendo al centro del racconto la Generazione Z e le celeberrime “regole per un horror”.